CES 2005
Il Consumer Electronics Show 2005? Oltre 140.000 metri quadri di stand traboccanti di giocattoli tecnologici, 142.000 visitatori provenienti da 115 nazioni al mondo.
È stato aperto, come di consueto, da una conferenza stampa di Bill Gates l’annuale Consumer Electronics Show, la più importante mostra nel settore della elettronica di consumo [1]. Il fondatore di Microsoft voleva presentare il suo Media Access Point, una specie di PC che ci collega a televisore e stereo per pilotarli entrambi, ma è stato tradito due volte: dal prodotto, che si è completamente bloccato più volte, e dal pubblico, che pare ben poco interessato a questo nuovo tipo di elettrodomestici. I visitatori del CES avevano a disposizione oltre 140.000 metri quadri di stand traboccanti di giocattoli tecnologici tra il incongruo e il geniale. Si sono visti maglioni con riproduttore musicale MP3 incorporato, il televisore più grande del mondo (Samsung, 102 pollici, ventidue in più rispetto allo scorso anno), un telefono cellulare che videotelefona gratis attraverso la Rete quando si trova vicino a un punto di accesso Internet (Motorola), una scheda di memoria per macchine fotografiche capace di conservare oltre mille scatti e predisposta per la connessione diretta USB con il computer (SanDisk) e un orologio (Fossil) che incorpora un palmare compatibile con tutti i programmi sviluppati per il sistema operativo più diffuso nel genere, il Palm OS. Kodak ha presentato una macchina fotografica digitale capace di catturare quattro milioni di pixel, venire programmata dallo schermo sensibile al tocco e scaricare le immagini sul vostro computer senza usare fili, grazie alla connessione WiFi via onde radio. Non tutti i prodotti sono costosissimi o riservati agli amanti dell'informatica: si è anche visto un saldatore che raggiunge i 430 gradi Celsius in venti secondi e si raffredda altrettanto rapidamente.
Il prodotto più ubiquo, che faceva capolino dalla maggior parte degli stand, era certamente il televisione piatto. Spesso in formato panoramico, stile schermo cinematografico, il televisore moderno ha definitivamente abbandonato il vecchio e ingombrante tubo catodico (che, tra l'altro, richiedeva consumi molto maggiori in campo energetico). Nel passaggio il vecchio elettrodomestico guadagna in definizione: le HDTV proiettano i film con una nitidezza quattro volte superiore a quella di un comune DVD. Del resto, gli stand dei produttori di DVD mostravano prototipi dei lettori ad alta definizione, gli HD-DVD, che apparirano sul mercato entro la fine dell'anno.
Novità anche nel mondo della radio: il sistema iBiquity promette di inviare trasmissioni in digitale, dunque prive di fruscio, alle autoradio; le informazioni sul traffico viaggiano su un canale separato e quindi si possono ascoltare in qualsiasi momento senza attendere gli orari canonici per il bollettino. Idem per la meteo.
Si sono anche viste interessanti convergenze tra il televisore, il telefono e Internet Le radio che trasmettono in Rete sono ormai una realtà che conta migliaia di canali al mondo (molti dei quali originali e non trasmessi sulle onde Hertziane) e le telefonate inoltrate in rete abbattono i costi già oggi, ma al CES sono stati dimostrati canali televisivi via Internet, dove lo spettatore può scegliere il punto di vista sulla scena usando un telecomando eppure senza alcuna attesa durante il cambio. Il nuovo acronimo da tenere a mente è IPTV: cioè televisione via "internet protocol".
Il CES si è chiuso dopo essere stato visitato da 142.000 visitatori provenienti da 115 nazioni al mondo.
Originariamente pubblicato in data 11/02/2009