DVD ad alta definizione
I primi lettori e persino i primi registratori destinati a rimpiazzare i "vecchi" DVD sono già disponibili e saranno in massa nei negozi a metà 2006
Il bicchere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Dipende dal vostro punto di vista. Cominciamo col dire che il CES 2006 ha decretato che i dischi DVD stanno dirigendosi verso lo stesso non-luogo che ospita le videocassette, gli album 33 giri, i filmini superotto e i dinosauri. I primi lettori e persino i primi registratori destinati a rimpiazzare i "vecchi" DVD sono già disponibili e saranno in massa nei negozi fra tre-sei mesi. Se vi viene un groppo alla gola guardando la catasta di dischi che avete acquistato negli ultimi anni, non temete: i nuovi apparecchi sono perfettamente in grado di riprodurli. La qualità visiva dei titoli che usciranno nel nuovo formato sarà invece molto superiore, sino a quattro volte, in pratica identica a quella che si gode sul grande schermo di un buon cinema. I videoregistratori digitali che incidono trasmissioni televisive sui nuovi dischi, poi, possono stipare oltre dieci ore di film su un singolo supporto, grazie alla sua altissima capacità (oggi esistono videoregistratori digitali basati su DVD, ma se si desidera una ottima qualità nella riproduzione non si riesce a memorizzare un intero film da due ore su un solo disco).
Le cattive notizie sono due: primo, per vedere l'alta risoluzione servono televisori speciali (detti "HD", ad alta definizione) oppure i monitor dei personal computer. Secondo, non esiste un solo formato standard per i nuovi dischi ma due, incompatibili tra di loro,. Come accadde ai tempi della lotta tra videocassette Betamax e VHS saranno i confusi consumatori a doversi destreggiare tra i due opposti formati. L'industria si è divisa tra i sostenitori dello HD DVD (con in testa Microsoft, che ne ha scritto il software e che supporterà il formato in
Windows Vista) e quelli del Blu-Ray Disc (un numero paragonabile di aziende, che tra l'altro include Apple con i suoi Macintosh e Sony con la imminente
Playstation 3). Anche le case cinematografiche sono divise: Paramount e Universal sono schierate con HD DVD; Columbia, Disney e Fox con Blu-Ray. Sono poche le differenze tecniche: lo HD DVD sarà nei negozi un po' prima, è meno capiente e protegge maggiormente i film contro le scopiazzature illegali — il che attira le
major cinematografiche.
Nel breve periodo, i principali acquirenti dei nuovi prodotti saranno innanzitutto gli utilizzatori di personal computer, a cui importa relativamente poco dell'esistenza di due formati distinti e che saranno ingolositi dalla possibilità di memorizzare moltissimi dati su un solo disco ottico. Quando nei negozi appariranno i film nei nuovi formati ad alta risoluzione — si prevedono circa duecento titolo entro l'anno — i consumatori cominceranno a fare le loro scelte, e solo il tempo dirà quale sarà il prossimo VHS... e quale il prossimo Betamax.
Tipo di disco | Capienza (GB) | Mod. base | Scrivibile | Riscrivibile |
Compact disc | 0,65 | CD | CD-R | CD-RW |
DVD | 4,7 | DVD-ROM | DVD±R | DVD±RW |
DVD doppio strato | 8,5 | DVD-DL | DVD±R DL | |
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HD DVD | 30 | HD DVD | HD DVD-R | HD DVD Re |
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Blu-ray | 50 | BD | BD-R | BD-RE |
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Originariamente pubblicato in data 19/01/2006