FATTI – E ANCHE PAROLE

ChatGPT si evolve, e impara a fare oltre che a parlare. 


28/03/2023 - Mario Radano

Facebook Twitter LinkedIn Email

 

ChatGPT, la tecnologia che in tutta la storia umana ha impiegato il minor tempo per raggiungere il centomilionesimo utente, sta per ricevere un aggiornamento che cambia completamente le carte in tavola. Fino a questo momento la nuova AI è stata in grado, in modo rivoluzionario e sorprendente, di produrre testi, anzi chiacchierare, quasi al pari di un essere umano. Fin da subito abbiamo intuito le innumerevoli possibilità che questa tecnologia spalanca. Chiariamo bene: chatGPT in sé non è in grado di inventarsi nulla, non è in grado di effettuare calcoli, non si “ricorda” quello che le diciamo da un giorno all’altro. È come una grande enciclopedia parlante, tra l’altro aggiornata solo fino a metà del 2021.

Cosa succede però, se questa enciclopedia parlante può essere modificata, aggiungendo non solo conoscenze, ma anche strumenti che possa utilizzare sotto nostra richiesta? OpenAI, la società dietro a ChatGPT, ha annunciato e mostrato le prime demo di plug-in di terze parti. Il bot potrà accedere a sofisticati sistemi di calcolo o di disegno, potrà ottenere i dati che gli servono per formulare una risposta, memorizzarli, rielaborarli. Si potranno anche ottenere dati dall’esterno: per esempio, ricevere ordini su un e-commerce, segnare prenotazioni, effettuare sondaggi. Sostanzialmente la AI dotata dei giusti plug-in (sviluppabili ad hoc) potrà FARE cose oltre che dirle.

Negli anni ‘80 il lavoro di ufficio veniva rivoluzionato con l’introduzione dei PC, con finestre, sistemi di puntamento e fogli di calcolo: con pochi click si potevano modificare e gestire quantità enormi di dati, in modo non solo efficiente ma anche semplice e intuitivo. Nel 2023 programmi come Excel sono ancora tra i più utilizzati nel mondo del lavoro. Lo step successivo è ora: con ChatGPT e i nuovi plug-in ci basta letteralmente avere a disposizione i dati e chiedere che venga eseguita l’operazione che vogliamo, sia che si tratti di modificarli, di riassumerli, o di realizzare grafici a nostro piacimento.

Se cerchiamo un libro di cui non sappiamo il titolo ma solo la storia a grandi linee? Ci basterà descriverlo e otterremo il nome, il prezzo e magari anche titoli simili, tutto questo immediatamente.

Sei su un portale e-commerce e hai bisogno di informazioni su un reso, sulla disponibilità in magazzino di un prodotto, dei costi di un abbonamento, della sede fisica più vicina? Chiedi alla chat e avrai le informazioni di cui hai bisogno subito, in qualsiasi lingua e con la possibilità di chiedere ulteriori chiarimenti all’istante.

Il cliente all’accesso potrà ricevere messaggi personalizzati, formulati al momento in base allo stato del proprio account (“è uscito il sequel del fantasy che hai letto l’anno scorso, dagli un’occhiata”, “si avvicina il tuo compleanno, fatti un regalo, te lo meriti!”).  

Le applicazioni sono praticamente infinite: uno studio ha previsto che circa l’80% dei lavoratori, anche in minima parte, avrà a che fare con questo nuovo tipo di tecnologia. La forza di questo strumento sta nella sua immediatezza e semplicità d’uso nel compiere operazioni che altrimenti richiederebbero tempo e conoscenza, cose che possono spesso risultare limitate.

Non si parla quindi (solo) di divertirsi, fare ricerche e sperimentare, bensì di aumentare la propria produttività, attraverso uno strumento rivoluzionario, che può avere gli impieghi più disparati e cambiare per sempre il nostro modo di lavorare. La domanda non è se, ma quando, come e chi. Noi vogliamo essere tra i primi a farlo, il più presto possibile e nel migliore dei modi. Contattaci e scopri di più!

Vuoi rimanere sempre aggiornato? Seguici sui social

Facebook Twitter LinkedIn Quora