SEI PRONTO A INVADERE LA POLONIA?

Arriva Amazon: ecco qualche consiglio per non farti trovare impreparato!


11/03/2021 - Fabio Sicchiero

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Il 2 marzo 2021, Amazon ha lanciato il suo nuovo sito in polacco.

Prima di spiegarti come affrontare al meglio questa ENORME OPPORTUNITÀ per la tua impresa, ti spieghiamo quella che è la situazione attuale.

Circa cento milioni i prodotti offerti, in gran parte merce già presente sul marketplace tedesco, visto che per le aziende che già commerciano in uno degli altri siti nell'Unione Europea si tratta solo di fare un clic per cominciare a smerciare anche in Polonia.

Amazon ha istituito nove magazzini per servire il Paese esteuropeo.

Sono situati a Poznan', Sosnowiec, Szczecin, Bielany Wroclawskie, Pawlikowice, Lódz', Boleslawiec e Gliwice. Un decimo aprirà presto, a Swiebodzin.

Ogni magazzino dà lavoro a circa mille persone.

Amazon.pl nasce della esistente infrastruttura logistica e informatica in comune con gli altri Amazon nell'Unione — Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia.

Il che, tra l'altro, spiega a chi ci legge dal Canton Ticino il motivo per il quale non si parla di un Amazon in Svizzera.

La Polonia è il ventesimo stato in cui l'azienda fondata da Jeff Bezos apre i battenti, ma solo il diciannovesimo in cui opera, perché hanno dovuto abbandonare il mercato cinese dove erano arrivati tardi e non benissimo.

Il lancio, come è già avvenuto in Svezia ed Olanda, è relativamente in sordina.

Non viene offerto, tanto per cominciare, il programma Prime: per ora, se non vogliono pagare spese di spedizione, gli acquirenti devono acquistare almeno 83 euro di merce all’interno dell’ordine.

Nei Paesi Bassi, il programma Prime è stato lanciato tre mesi dopo al sito, mentre in Svezia a tutt'ora non è offerto.

Tecnologicamente, l'unica novità sta nel supportare due canali di pagamento tipicamente polacchi, Przelewy24 e BLIK.

Sicuramente non vedrai l’ora di espandere il tuo e-commerce in questo nuovo mercato ma, ricordati di seguire questi due preziosi consigli:

  1. EVITA LA TRADUZIONE AUTOMATICA DI AMAZON.

Fai tradurre le descrizioni dei prodotti da una persona madrelingua e non affidarti alla traduzione automatica di Amazon che spesso fa cilecca.

Ti vogliamo ora ricordare che cos’ è successo solo pochi mesi fa sul sito svedese: per generare il catalogo prodotti, i tecnici di Amazon hanno messo all'opera il loro famigerato traduttore, che prova a sintetizzare una inserzione in lingua partendo dall'inglese.

Per i prodotti, come quello sopra, che ritraggono un gallo le inserzioni in inglese britannico usano la parola cock che però, come sai, negli Stati Uniti ha un significato volgare (negli USA per l’animale gallo viene usata la parola rooster).

Il traduttore di Amazon ha tradotto le inserzioni usando il significato statunitense e il risultato è stato quello di usare la parola svedese kuk, una parola che ha un significato decisamente volgare, con risultati tragicomici!

  1. PROCEDI CON CAUTELA

Meglio offrire pian piano un sottoinsieme limitato di prodotti di sicuro successo piuttosto che sbarcare di corsa con un vasto catalogo.

 

“Pochi prodotti ma di sicuro successo!”

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