Sar-At ha un'altra marcia in più per vendere su Amazon

A volte, le migliorie non si notano a colpo d'occhio…


09/11/2022 - Luca Accomazzi

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Vogliamo avvisare tutte le aziende nostre clienti che in Sar-At da oggi c’è una novità piccola ma significativa. CI è costata molto lavoro ma è facile che passi inosservata quindi volevo richiamare la vostra attenzione su di essa.

In Sar-At, quando aprite la scheda di un prodotto, in basso appare la linguetta “E-commerce” che mostra come il prodotto si presenta in vendita. CI sono tutte le informazioni riferite ad Amazon ed eBay in due box dedicati e poi, sotto, le statistiche di vendita e di prezzo nel tempo.

Da oggi, nel box di Amazon appare indicata quale provvigione verrà intascata dal gigante dell’ecommerce quando vende per voi il prodotto. La formula usata da Amazon è abbastanza complicata, comprendendo una quota fissa più una percentuale, e queste variano sulla base del prezzo assoluto all’utente finale (sono tipicamente più basse per articoli sotto i dieci euro, per esempio).

Abbiamo pensato che può essere di aiuto tenere sottocchio il valore finale che Amazon applicherà e abbiamo quindi creato un programma che, interagendo con le API Amazon che possiamo richiamare in quanto membri del programma partner, lo calcola quasi istantaneamente.

Per capirci: se fra un minuto Amazon cambiasse le sue provvigioni, il valore che vedete mostrato in Sar-At rifletterebbe immediatamente la modifica senza che noi di Accomazzi.net dobbiamo venirne informati (o fare qualsiasi cosa).

Per chi usa Amazon come rivenditore, Sar-At va automaticamente a far fluttuare il prezzo al consumo della merce in modo da sbaragliare la concorrenza, massimizzando il prezzo quando non ci sono avversari e mettendolo di un centesimo sotto alle richieste di costoro quando ce ne sono e c’è margine di manovra. Anche in questo caso, la provvigione mostrata sarà sempre corretta, allineata alla più recente mini-modifica del prezzo finale.

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