HAI DAVVERO UN BUON SITO? 10 PUNTI FONDAMENTALI (parte 2)

Come facciamo a capire se ci siamo affidati alle persone giuste per il nostro sito? - parte 2.


07/03/2023 - Mario Radano

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6. SEO tecnica

La SEO (Search Engine Optimization) riguarda tutti gli elementi che compongono il nostro sito, dai contenuti fino all’architettura del sito stesso. Sono accorgimenti che favoriscono le nostre pagine rispetto alle altre durante le query degli utenti sui motori di ricerca. Con SEO tecnica intendiamo gli accorgimenti che riguardano gli aspetti tecnici del sito e le sue caratteristiche strutturali. In questa categoria rientrano anche argomenti già affrontati nell’articolo, come l’applicazione del protocollo HTTPS e layout responsive e performanti. Altre accortezze riguardano la sitemap, ovvero l’architettura del sito, che sia trasparente, facilmente navigabile, e metta gli utenti nella condizione di trovare naturalmente i contenuti che cercano. Anche il giusto renaming degli URL è un valore aggiunto: gli utenti già dall’indirizzo sono così in grado di riconoscere la pagina su cui si trovano e eventuali link che conducono ad essa (miobusiness punto com/contatti è molto più informativo di miobusiness punto com/i4b94buebv9). Un ultimo fattore da tenere a mente, che riguarda la struttura delle pagine a livello di codice, è l’inserimento dei meta tag: una serie di tag, nell’head della pagina, che danno informazioni preziose ai crawler dei motori di ricerca sulle caratteristiche della pagina e su come interfacciarsi con essa. Possono indicare la lingua principale della pagina, il contenuto,  fornire degli snippet e molto altro. Puoi comunque consultare la documentazione ufficiale di Google per saperne di più. Tutte queste accortezze nell’insieme possono avvantaggiare enormemente il nostro sito nella corsa ai primi risultati nelle query dei possibili clienti.

7. Aggiornamenti tecnici

Dobbiamo ricordarci di mantenere sempre aggiornata l’infrastruttura del nostro sito. Il CSM utilizzato deve essere aggiornato all’ultima versione disponibile, così come tutti i plugin e le risorse esterne di cui ci serviamo. Abbiamo già parlato dei possibili rischi a cui si incorre utilizzando CSM come Wordpress in un precedente articolo, ma se volete farvi un’idea della quantità di falle nella sicurezza che vengono scovate ogni giorno (anche a causa del gran numero di plugin messi a disposizione) potete consultare questo portale. Inoltre egli ultimi anni, come indicato nel 2021 Website Threat Research Report di Sucuri, agenzia specializzata nella sicurezza, proprio WordPress registra un tasso crescente per numero di siti web infetti, dovuto soprattutto alla mancanza di aggiornamenti: dal 74% nel 2016 al 96% nel 2021! Quindi aggiornando costantemente il software ed i vari plugin, non solo possiamo accedere ad eventuali nuove funzioni, ma avremo anche il livello di sicurezza maggiore possibile. Ad ogni aggiornamento eventuali falle e accessi sfruttabili da malintenzionati nei confronti del nostro sito vengono corrette e riparate, e spesso la causa della riuscita degli attacchi di hacker si ritrova proprio nei software impiegati dalle vittime, non aggiornati con le corrette patch di sicurezza. Nonostante questo modus operandi possa apparire dispendioso ed impegnativo, a lungo andare sicuramente ripaga garantendo una protezione dei nostri beni superiore, da cui trae beneficio anche la nostra reputazione con gli utenti del sito.

8. Rispetto delle normative

Negli ultimi anni, le normative nel campo della privacy e del trattamento dei dati, si sono fatte sempre più stringenti, in tutela degli utenti che usufruiscono del web. Tra le più importanti a livello europeo spicca il GDPR (General Data Protection Regulation). Questo insieme di normative protegge dagli abusi le persone fisiche e impone delle regole al trattamento dei loro dati sul web. È essenziale essere a conoscenza (o affidarsi a qualcuno che lo sia) dei limiti e degli standard che comporta, per evitare di incorrere in contravvenzioni. Il mondo del web è continuamente soggetto a cambiamenti in questo ambito, come per esempio l’utilizzo di strumenti di monitoraggio e studio degli utenti come Google Analytics (potete trovare un nostro articolo a riguardo). È bene quindi prestare molta attenzione e adeguarsi celermente. In caso di mancato adempimento dei doveri che molte norme comportano (tra tutte il GDPR), si può incorrere in sanzioni gravissime. Basti pensare che nel 2022 il totale delle multe alle aziende dovute al GDPR ammonta a più di 830 milioni di euro, e che l’anno precedente avevano raggiunto gli 1,3 miliardi.

9. Professionalità dei provider

Quando si ha a che fare con la gestione di un sito web, dobbiamo essere ben consci che si tratta di un’attività che può richiedere interventi perentori per poter funzionare al meglio. Se scegliamo di affidarci a provider esterni dobbiamo essere sicuri che siano in grado di assisterci e aiutarci nel momento del bisogno. Se il portale del nostro e-commerce è curato da un singolo professionista – il cosiddetto approccio one man band, potremmo riuscire a risparmiare qualcosa in termini sia di tempo che di denaro, ma che succede se il sito ha un malfunzionamento e il nostro provider è ammalato, in vacanza, irraggiungibile, o se da un giorno all’altro decide di cambiare professione? In questo caso quindi il consiglio è di affidarsi a compagnie e aziende solide e professionali,  soprattutto per quanto riguarda servizi con effetti a lungo termine.

10. Assistenza post-vendita

L’ultimo punto del nostro decalogo è la naturale prosecuzione del nono: cercate sempre di collaborare e affidarvi ad aziende che garantiscono di seguirvi anche dopo l’effettivo svolgimento del lavoro. Se abbiamo un e-commerce, dal nostro sito dipendono le nostre entrate, e non possiamo correre il rischio di ritrovarci da un giorno all’altro senza. Che fare se non possiamo mantenerlo al passo con le nuove tecnologie, nuove normative, nuovi standard di sicurezza, o semplicemente perché non sappiamo capire cosa è andato storto nel suo funzionamento? Poter contare su un’assistenza post-vendita affidabile e tempestiva negli interventi diventa fondamentale quando il nostro sito è anche un elemento imprescindibile della nostra attività.

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